martedì 2 settembre 2008

Perenni Dilemmi ...(un libro da leggere e da far leggere)

Perenni Dilemmi è un libro fuori dal normale. Esso non è il solito libro professionale che quarda più all'estetica che al contenuto.

E' un libro scritto da un operaio che ha iniziato a lavorare all'età di 10 anni, ha vissuto in Germania, in Australia e negli USA per un totale di 13 anni, ed a 64 anni è abbastanza navigato per conoscere meglio di tanti altri ...scrittori, le cose della vita e la vita che si vive in altre nazioni.
Nel libro, parlo di Dio, di religioni, di politica e della società in cui viviamo. 

Credo che senza ombra di dubbio, Perenni Dilemmi sia un libro abbastanza completo da poter aiutare un essere umano a vivere una vita seria, onesta e coerente.

Abele Aureli

Ostacoli di Natura Religiosa

...CONOSCERETE LA VERITA', E LA VERITA' VI FARA' LIBERI. ...(Giov. 8:32).
 

E' stato detto che l'uomo è incurabilmente religioso: non può vivere senza adorare qualcosa o qualcuno. Questo però vuol dire che quando evangelizziamo, non ci muoviamo come in un "vuoto", ma che qualsiasi cosa in cui l'uomo crede, al di fuori del vero Dio biblico, rappresenta un ostacolo. Seguiamone la tesi di alcuni:

"IL CATTOLICESIMO ROMANO"
Dobbiamo chiarire che non stiamo parlando tanto dei cattolici quanto della dottrina ufficiale della Chiesa Cattolica Romana, la quale ha influenzato l'Italia per quattordici lunghi secoli e continua a farlo ancora (il primo vero papa fu Gregorio Magno, 590-604 d.C.), però potremmo addirittura tornare indietro fino al 300 circa D.C., ai tempi di Costantino, il quale introdusse nel cristianesimo molte dottrine, tradizioni e feste "pagane"!

Il sacerdozio e il sistema gerarchico, il culto dei santi e di Maria, la dottrina del purgatorio e quella della salvezza per mezzo delle opere e tanti altri insegnamenti, sono umani e certamente non biblici, e condizionano il pensiero non soltanto del cattolico osservante ma persino del cattolico di nome.

Dice Russel P. Stittler nel suo libro <>: "La Chiesa Romana offre una strana combinazione: custodisce con la massima cura dottrine cristiane fondamentali, conservate con tenacia, ma poi la Chiesa Romana aggiunge numerosi insegnamenti che colpiscono al cuore la religione della Grazia. E' quì la vera minaccia del cattolicesimo: parole benedette e ortodosse, e parole malefiche ed eretiche, che procedono dalla stessa bocca teologica".

Affermando la natura progressiva della dottrina e dando al Papa la stessa autorità infallibile della Bibbia, abbiamo non solo, aggiunte umane alla Parola di Dio, ma dottrine che sono completamente contrarie alla Bibbia.

Le contraddizioni della Chiesa Romana si manifestano non soltanto nella dottrina, ma anche nell'atteggiamento di questa verso gli evangelici cristiani. Da un lato afferma di essere l'unica vera Chiesa nella quale si può avere speranza di salvezza, dall'altro chiama gli evangelici <> e insegna una specie di <> dicendo che siamo tutti figli di Dio anche se ...musulmani, buddisti o atei. Essa dice che uno può essere cristiano anche senza sapere, purchè faccia buone opere.

La Chiesa Romana rappresenta senza dubbio il più grande ostacolo all'evangelizzazione sia quando assume un atteggiamento esclusivista, sia quando prende una posizione inclusivista. Nel primo caso, ci considerano eretici, dal che scaturisce una opposizione. Nel secondo caso, forse quello più pericoloso, minimizza le differenze dottrinali a tal punto che per essere salvati è sufficiente la sincerità e quindi non c'è bisogno di conversione e di nuova nascita.

"MARX E IL COMUNISMO"
E' ovvio che quando Marx dichiarava: "La religione...è l'oppio del popolo", non aveva alcuna conoscenza del Cristianesimo vero e biblico, ma soltanto della religione tradizionale. Nonostante ciò, il comunismo è innanzitutto ateo e poi materialistico.

Breese scrive: "Il materialismo dialettico insegna che solo le cose materiali...sono reali e che l'umanità è il prodotto del sistema economico".

Ciò che rende il comunismo un ostacolo all'evangelizzazione non è soltanto la sua posizione atea e materialista, ma la mancanza di libertà e di tolleranza ampiamente evidenziata nei paesi comunisti, con la persecuzione e la soppressione della Chiesa. Anche se con la caduta del "muro di Berlino", negli ultimi anni c'è stata una scioccante apertura di alcuni paesi dell'Est europeo al Vangelo ed ad una maggiore "apparente" libertà di religione.

Anche se oggi si parla di eurocomunismo, cioè di una forma diversa e più tollerante di comunismo, e di compromesso storico, cioè di una alleanza fra le forze politiche, siamo convinti che si tratta solo di un espediente politico per arrivare al potere.

Il comunismo promette una perfetta società comunitaria, senza guerra, senza povertà, senza crimine e con un'assoluta uguaglianza fra gli uomini. Ma sappiamo che questa è solo una delle tante utopie sataniche per sviare l'uomo dall'unica risposta ai suoi problemi personali e quindi sociali: Gesù Cristo, colui che può trasformare il cuore dell'uomo.

"LE SÉTTE"
Walter R. Martin, un'autorità nel campo delle sette, le definisce in questo modo: "L'adesione a dottrine chiaramente in contraddizione col Cristianesimo ortodosso, le quali però pretendono di avere avuto origine nell'ortodossia o di essere in un'armonia di fondo con le fonti ortodosse. Si tratta insomma di una seria deviazione dal Cristianesimo ortodosso nel campo delle dottrine cardinali della fede cristiana".
E' una setta, quindi, qualsiasi movimento religioso che affianca alla Bibbia un'altra fonte di autorità umana, la quale contraddice gli stessi insegnamenti fondamentali della Parola di Dio.

Sotto questa ottica, alle "sètte" dovremmo aggiungere anche la Chiesa Cattolica Romana, visto che il loro Catechismo e la Sacra Tradizione sembrano avere più valore della Sacra Bibbia stessa!

Le sette "minori" godono di un certo successo nel nostro paese per varie ragioni. Le persone, in genere, sono molto insoddisfatte della religione tradizionale e non hanno conoscenza biblica per poter discernere fra verità e falsità. Sono cattolici ma non vogliono accettarne le dottrine (vedi aborto, divorzio, divorzio e rimatrimonio, confessione ecc., ecc.)! I Testimoni di Geova, i Mormoni, i Bambini di Dio, il Principio Universale, la Scienza Cristiana, si presentano alle persone con una certa aggressività e con autorità e i loro membri sono, fra l'altro, molto zelanti, anche perchè la loro salvezza deve essere acquistata con il numero di proseliti che fanno. Dicono di rifarsi alla Bibbia e di portare l'unica verità, ma non possono offrire la certezza di essere salvati.

"DARWIN, E LA TEORIA DELL'EVOLUZIONE"
"Le idee di Darwin sull'evoluzione biologica oltre a non essere affatto sostenute da evidenza scientifica, hanno dato impulso alla creazione di altre false ideologie.

L'ottimismo storico, per esempio, asserisce che entro la storia c'è una forza e un determinismo che inevitabilmente migliorano l'uomo. La teoria di Darwin, affermando che in origine la vita si è manifestata in forma molto semplice e si è evoluta dopo milioni di anni nelle specie complicate conosciute oggi, rinforza semplicemente l'ottimismo storico". Il fatto stesso che non esistono oggi degli "uomini-Scimmie", cioè, qualcosa che è al 30% o al 50% oppure al 75% della "pretesa" evoluzione, dimostra che non può essere una cosa credibile. Non si può credere che l'evoluzione si dovesse fermare fino all'uomo, e non andare oltre!

Sembra strano che l'uomo possa ancora confondere il progresso tecnologico/scientifico con l'evoluzione dell'uomo. Come si può credere nel sentimento umanitario dell'uomo, quando questi continua a odiare ed a uccidere il suo simile come mai nella storia?

Un altro pericolo della teoria dell'evoluzione è che essa cerca di spiegare la creazione senza il Creatore, e viene insegnata spesso nelle nostre scuole non come teoria non ancora provata, ma come una realtà. Quando incontriamo un evoluzionista sarà bene fargli notare queste cose, come pure che è assurdo dire che qualsiasi cosa che esiste venga dal nulla. Se l'uomo si è evoluto dalla scimmia, perchè vi sono ancora scimmie? E perchè l'intelligenza dell'uomo è così superiore agli altri esseri viventi da non poter essere paragonata ad essi?

"J. KEYNES E IL LIBERALISMO ECONOMICO"
Analizzando le cause della grande crisi economica degli anni '30, Keynes proponeva, come soluzione, l'aumento della spesa del governo e del denaro libero. Egli diceva che il benessere non viene dalla capacità e dal duro lavoro, ma dalla manipolazione governativa ovvero dal produrre ricchezze spendendo.

I figli legittimi di un tale principio sono l'inflazione galoppante e il consumismo. Ma in che cosa questo rappresenta un ostacolo all'evangelizzazione? L'uomo moderno prende parte a una folle corsa al danaro, dato che il suo potere d'acquisto vale molto meno, e sembra avere sempre meno tempo per ascoltare l'evangelo. Anche se profondamente insoddisfatto, gode di un certo benessere materiale e non sente i bisogni spirituali. I debiti e le cambiali da pagare assieme alle altre pressioni della vita causano esaurimenti nervosi come mai nella storia dell'uomo ed egli spesso è troppo preoccupato per prestare ascolto al messaggio di salvezza.

"J. DEWEY E L'EDUCAZIONE PROGRESSIVA"
"Dewey credeva che l'idea e il metodo fossero più importanti della verità e la sua filosofia umanistica era, fondamentalmente, un rifiuto della fede cristiana. Egli dichiarò che tutta la conoscenza dà origine all'esperienza e che le idee sono strumenti delle azioni, la cui utilità determina la loro verità. La questione ora non sta nel che cosa può imparare un uomo, ma se è felice con la sua conoscenza. E' essa la sua forza motrice? Lo soddisfa? Produce un risultato pratico all'interno della società".

In un certo senso la filosofia di Dewey è edonistica, cioè mette al centro il piacere dell'uomo, e non il suo reale bisogno. Come a dire ...beato te che non capisci nulla! La conseguenza logica è il rifiuto di un cristianesimo con la croce. La progressiva secolarizzazione della nostra società può in parte essere attribuita a questa filosofia.

"FREUD E LA RIVOLUZIONE SESSUALE"
"Freud, che descrisse la religione come una neurosi dell'umanità, ...giunse alla conclusione che l'istinto sessuale dell'uomo è il principio promotore della vita umana, e dichiarò che una persona è ciò che è per la repressione o espressione di tali istinti".

I risultati evidenti che derivano da ciò sono il rifiuto dei principi morali biblici (rottura dei tabù), l'esplosione pornografica, l'erotismo. In un certo senso anche la droga ne è la conseguenza, poichè si dice che liberi l'uomo dalle sue inibizioni.

Sappiamo che tutto ciò è falso e che l'adorazione del "dio sesso e del dio droga", rende gli uomini schiavi di un padrone spietato che non perdona e può solo distruggere.

Soltanto il Figlio di Dio può rendere veramente liberi! (Giov. 8:32-34).


La Coerenza

A volte basterebbe usare una minima parte del cervello che ci è stato dato in ...dotazione, per evitare gravi disturbi e disagi, sia a noi stessi ed alle nostre famiglie, che alla società intorno a noi. Eppure, non accade quasi mai! Perchè? Cos'è che fa agire gli esseri umani in un modo strano e ridicolo?

Il Prodi o il Berlusconi, l'Agnelli o il De Benedetti di turno, non possono portare nulla con loro alla loro morte, ma possono lasciare molto, sia di positivo che di negativo. Essi possono usare la propria intelligenza (forse è più avidità che intelligenza), per accumulare beni materiali a spese della popolazione (ricattata dal loro monopolio), oppure per vincere le elezione con sotterfugi vari, ma poi non riescono a fare nulla di "veramente buono", per la quale si possa dire di essere soddisfatti per avergli dato il voto.

Mi fanno ridere (ma dovremmo piangere tutti), sopratutto certi gruppi di operai, i quali non vedono l'ora che vinca il partito ed il "sindacato" il quale gli hanno fatto credere di rappresentarli, per avere finalmente "tutto gratis", in più, la diminuzione delle tasse ed un contratto di lavoro a vita per se stessi e per i loro famigliari. Tutto questo naturalmente, fino a quando non saranno andati al governo. Dopo di ciò, solo "l'Elite dei loro amici avrà favori" ma dei (poveri operai), non si ricorderanno più. Poveri illusi! Non i politici, ma gli operai.

La cosa che mi lascia perplesso, è che anche dopo aver "toccato con mano propria" la realtà dei fatti, e quì si entra nella questione della "coerenza", questi illustri militanti, ed all'occorenza anche protestatori di professione (ma senza saperne il motivo), non si accorgono neppure di essere stati presi in giro. Ma ci vuole tanto a comprendere che questi illustri venditori di "fumo" non potrebbero mai mantenere certe promesse?

Siamo già ridotti all'osso. I magazzini di tutte le nostre aziende sono stracolmi di beni prodotti ad un costo che è "troppo elevato" per essere esportato, a menochè, eh eh eh, il governo non gli sovvenzioni la differenza tra il prezzo della possibile vendita ed il costo effettivo della merce. Insomma, un po' come il cane che si morde la coda! Intelligenti, vero? :-)

Basterebbe farsi due conti per comprendere che prima o poi "i nodi verranno al pettine". Se io prendo € 1.500,00 al mese di stipendio, come faccio a spenderne 2.000,00, senza indebitarmi fino al collo e far pagare poi le consequenze ai miei eredi? Siamo menefreghisti? Beh! ...ma allora ditelo, no? Ma ora fatevi un'altra semplice domanda; se sono menefreghisti verso i loro stessi eredi e famigliari, come potrebbero non esserlo verso degli illustri sconosciuti ai quali hanno venduto ...così tanto fumo, da farli ubriacare per farsi dare il voto?

Io potrei anche crederti quando dici che Berlusconi è ricco sfondato e che lui farà solo il bene dei ricchi come lui, ma non è così semplice. Se la nazione impoverisse troppo, anche le sue aziende ne soffrirebbero, ma per chi si attacca alle "aziende altrui come delle sanguisughe", non interessa nulla perchè in un modo o nell'altro loro non soffriranno mai!

E poi vorrei anche dire, ma perchè, Prodi e compagni sono poveri? Lo sapete voi quanto è ricco Prodi? Forse d'Alema lo era ...ih ih ih, visto che viveva addirittura in un'appartamento delle Case Popolari :-) (vi piace la battuta?), ma tutti gli altri, inclusi questi segretari di Partiti e dei vari Sindacati, come sono finiti al potere?

Sono stati eletti ed hanno vinto a ...furor di popolo? Come il ...Cinese e l'ex Giudice, i quali hanno giurato che non sarebbero "mai" entrati in politica? E qual'era l'aspettativa di quel popolo? Ora stanno buttandosi avanti dicendo che il debito pubblico è troppo alto, ma se restaranno ancora per qualche tempo al governo, voi non avete idea di cosa sono capaci questi "luminari della politica"!

Una domanda alla quale nessuno dei suddetti "poveri operai" riesce adare una risposta è questa: Ma perchè, una volta andati al governo ed avendo la maggioranza, questi bravi politici benefattori dei poveri, non fanno un'altro "decreto legge", per ridursi lo stipendio, dimostrando così che essi sono veramente diversi da Berlusconi e compagni? O ...alla fine saranno tutti uguali?

Un'ultima cosa; Le piccole e le medie aziende! Perchè la Sinistra Sindacalista (a parte il solito fumo negli occhi), non da mai fastidio ai colossi industriali, anzi, notiamo che i leaders della Confindustria sono spesso proprio a favore dei sindacalisti e non delle prorie aziende. Per quale motivo, se non per un ...tacito accordo? Io gratto la schiena a te e tu la gratti a me, ed insieme grattiamo le tasche del resto della popolazione! Non è così? Certo che è così! E' molto più facile e rimunerativo, controllare cento colossi aziendali, che non centomila piccole e medie industrie, o no? Furbi loro!!!

Si, Berlusconi è ricco, ma se lui apre un'altra azienda, non ci metterà certo i suoi figli ed i suoi nipoti a lavorare lì. Ma se crea posti di lavoro è meglio anche per tutti gli altri operai. Un'altra cosa che dovremmo capire, è che non è lavorando meno ore settimanali che si abbassa il costo del lavoro, ma usando nuove tecnologie che spesso i sindacati o chi per loro, sono i primi ad osteggiare, fino a quando i ...colossi aziendali non ..."ungono" gli ingranaggi sindacali e ramificazioni varie!

Insomma, per farlo comprendere anche a chi non è un ...politico, non si può pretendere di avere "la botte piena e la moglie ubriaca"! capite? Cioè, se i politici ci promettono qualcosa di ...illogico, o che costa sacrifici finanziari, le cose sono due; o non potranno mantenere le promesse fatte, oppure ciò che ti daranno te lo faranno pagare molto salato!

Ciao! Buona "ruminazione" e ci sentiamo alla prossima, OK? :-) Fatevi sentire, ma ...non usate il cervello degli altri, OK? :-)

Abele Aureli